Comunali 2022. Risultati. Viterbo e Como: due elezioni molto importanti per il centrodestra

Nel mare magnum di queste elezioni amministrative 2022, con la sostanziale vittoria del centrodestra quindici giorni fa e quella del centrosinistra domenica, sono passate quasi inosservate due città, Como e Viterbo,  dove è successo qualcosa di molto significativo che meriterebbe una riflessione approfondita.

Due candidati civici di area di centrodestra moderato, sicuramente brillanti e spigliati, hanno prima conquistato il ballottaggio battendo tutti gli altri concorrenti del centrodestra ufficiali, per poi andare ad affermarsi nettamente sul candidato di centro sinistra nella sfida del ballottaggio.

Le campagne che hanno condotto presentano molti aspetti simili: nessun partito ufficiale, solo liste civiche collegate strettamente con la figura preponderante del candidato, una comunicazione non solo tramite i social media, molto innovativa.

Sono giovani, spigliati in pubblico e con un’ottima propensione alla comunicazione anche tradizionale, capaci di gestire con grande efficacia i rapporti umani a vis a vis. Una comunicazione fuori dalle righe o meglio dai soliti cliché stereotipati,  improntati piuttosto sulla schiettezza e sulla sincerità con un linguaggio semplice e diretto che hanno dato grande spazio alla lotta contro i “poteri” consolidati e sclerotizzati.

Entrambi arrivano da una campagna lunga, con una corsa solitaria iniziata da consiglieri comunali e poi distaccatisi dai meccanismi di selezione proposti dai partiti nazionali.

Alessandro Rapinese al primo turno con il 27% e  un po’ di fortuna, è arrivato al ballottaggio con un ritardo di dodici punti sulla candidata area PD-M5S che aveva ottenuto il 39%, chiudendolo positivamente con il 55%. A Viterbo, Chiara Frontini con sole liste civiche era già in testa al primo turno con il 32% e quattro punti percentuali di vantaggio sulla candidata PD-M5S e assessore regionale Alessandra Tronchetti, vincendo poi il ballottaggio con un netto 64%.

Due casi da studiare con più attenzione, cogliendo le novità di una comunicazione politica interessante che li ha condotti a un successo tanto clamoroso quanto netto.